Onore ai kazaki, ma oggi è stato il giorno delle resurrezioni: Italia, con uno splendido Fognini che ha annichilito Murray, Francia, con Tsonga e Monfils che hanno riscattato la squadra e ricacciato in gola i fischi al pubblico (non credo, però, che le mie tricoteuses li avessero fischiati, loro sono le ragazze pon pon della terza età

)
Wawrinka e Federer ci aspettano a settembre. Non so chi giocherà in casa nell'altra semifinale.
Un cenno alle telecronache di supertennis: i commenti in studio credo abbiano sciorinato tutti i superlativi del dizionario italiano, ma soprattutto mi sembrava un ritorno al provincialismo più bieco del tifo becero italiano il loro incitamento al pubblico perchè fosse "più caldo" e confondesse gli inglesi. Ma vogliamo sempre distinguerci?
Mitica l'intervistatrice in campo, che ieri chiede alla coppia britannica se volevano dedicare la loro vittoria alla Baltacha (che come si sa, è malata), ma i due si sono guardati stupiti perchè o non capivano perchè dovessero fare questo,o forse non sapevano neppure chi fosse quella loro connazionale. Comunque, quando la giornalista gliel'ha spiegato, si sono affrettati a dedicarle la vittoria di ieri...l'ultima
Ho letto oggi su ubitennis la triste notizia di Jerome Golmard colpito da sla e oramai sulla sedia a rotelle. Campione sfortunato se ce n'è uno, si infortunava spesso, ma aveva un fiuto della rete che ricordava Pioline.